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DenominazioneConfederazione italiana sindacati lavoratori - CISL. Unione sindacale territoriale - UST di Venezia
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Altre Denominazioni
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Confederazione italiana sindacati lavoratori - CISL. Unione sindacale provinciale - USP di Venezia
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Date di esistenza1950 - ...
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Sedi
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Venezia
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Tipo di ente
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Cenni storici
Di seguito si danno cenni sommari della storia dell’Unione sindacale provinciale CISL di Venezia; per maggiori informazioni si vedano i titoli citati in Nota bibliografica.
L’Unione sindacale provinciale di Venezia, aderente alla CISL, nacque nel 1950 (per la precisione il 21 aprile) dalla confluenza della Libera unione dei sindacati provinciali, della Camera provinciale della Federazione italiana del lavoro – FIL e del Sindacato autonomo della provincia di Venezia. L’evento fu il frutto di due anni di riflessioni all’interno della corrente sindacale cristiana della CGIL, dalla rottura, nel 1948, del patto di Roma del 1944. Il nuovo sindacato voleva essere aconfessionale, pluralistico, autonomo dai partiti, fondato solamente sulla libera adesione dei lavoratori.
A Venezia l’inizio fu stentato in termini di rappresentatività in quanto debole nell’industria e nell’agricoltura, mentre la posizione dell’USP come numero di iscritti si rivelò molto più salda nel pubblico impiego. In questa prima fase di vita a capo dell’Unione si impose Nerino Cavallari; la sua guida, in contraddizione con gli intenti iniziali, si caratterizzò per essere “Venezia e terziariocentrica” e confessionale. A fine anni Cinquanta la prospettiva cambiò: emersero, quali personalità di maggior rilievo del sindacato veneziano, Bruno Agnolin e Sergio Bicego (quest’ultimo segretario dell’USP dal 1968 al 1974), i quali posero grande attenzione ai problemi della terraferma e dell’industria in anni di scontri sindacali violenti a Porto Marghera. Essi cercarono maggiore autonomia dalla fede religiosa e dai partiti e, nel contempo, unità d’azione con gli altri sindacati CGIL e UIL. Il processo di emancipazione fu però lento a causa della concorrenza interna della vecchia classe dirigente e dei difficili rapporti con la DC veneziana di Wladimiro Dorigo e Vincenzo Gagliardi. Bruno Geromin sostituì Bicego alla segreteria e divenne il leader “delle lotte egualitaristiche di Porto Marghera (senza più complessi d’inferiorità nei confronti della CGIL), del sindacato di classe, dell’autonomia dei partiti e dell’unità sindacale ‘incondizionata’ ”.
Negli anni Ottanta, parallelamente a quanto accadeva alle Camere del lavoro CGIL, l’USP si divise in tre Unioni sindacali territoriali: Venezia-Chioggia, San Donà-Portogruaro, Mirano-Dolo, rispettivamente guidate da Dino Rasera, Giuseppe Busato ed Enzo Cicchiello. Questi anni furono caratterizzati dalla fine dell’unità sindacale inaugurata nel 1972, dagli scontri frontali con la CGIL e con il PCI, ma anche dal superamento delle divisioni interne iniziato da Geromin. Di pari passo l’organizzazione della CISL provinciale si perfezionò (nella seconda metà del decennio le Unioni territoriali passarono a due: Venezia-Chioggia e Veneto orientale), aumentarono i servizi agli iscritti e questo lavoro premiò il sindacato in termini numerici con un forte recupero rispetto alla posizione di inferiorità nei confronti della CGIL dei primi tempi: infatti, se nel 1950 a Venezia si contava meno di un iscritto CISL ogni sei CGIL, nel 2000 erano cinque ogni sei. -
Nota bibliografica
G. Vedovato, La FILCA-CISL di Venezia 1950-2010. Storia di un sindacato protagonista, Bertato tipo-litografia, Villa del Conte 2011.
G. Vedovato, Storia della CISL di Venezia. 1969-2000, Fondazione Giuseppe Corazzin, Venezia 2007.
G. Vedovato, La Femca di Venezia. 50 anni di storia di chimici, vetrai, petrolieri, tessili e calzaturieri aderenti alla Cisl, Femca Cisl, Venezia 2006.
G. Vedovato, Storia della CISL di Venezia. 1950-1968, 2 voll., Edizioni Lavoro, Roma 2004.
G. Vedovato, La CISL di Venezia: una chiave di lettura storica a 50 anni dalla fondazione. Relazione di Giuseppe Vedovato al convegno celebrativo del 29 maggio 2000 organizzato dalla Cisl di Venezia in collaborazione con la Fondazione Giulio Pastore, disponibile on-line nel sito www.albumdivenezia.it. -
Fonti
G. Vedovato, Storia della CISL di Venezia. 1950-1968, 2 voll., Edizioni Lavoro, Roma 2004.
G. Vedovato, La CISL di Venezia: una chiave di lettura storica a 50 anni dalla fondazione. Relazione di Giuseppe Vedovato al convegno celebrativo del 29 maggio 2000 organizzato dalla Cisl di Venezia in collaborazione con la Fondazione Giulio Pastore, disponibile on-line nel sito www.album divenezia.it (consultato nel mese di giugno 2018). -
CompilatoreAlessandro Ruzzon, prima redazione giugno 2018
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RevisioneGiuseppe Vedovato e Ivano Sartor, Archivi contemporanei di storia politica della Fondazione Cassamarca, giugno 2018
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Complessi archivistici prodotti