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DenominazioneAssemblea permanente contro il rischio chimico (2002 - ...)
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Date di esistenza2002 - ...
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Sedi
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Marghera (Venezia)
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Tipo di ente
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Cenni storici
“L’Assemblea permanente è un’associazione di cittadini costituitasi qualche mese dopo l’incidente del 28 novembre 2002, quando divampò un grande incendio nell’impianto TD5 dell’azienda Dow Chemical all’interno dell’area del Petrolchimico di Porto Marghera. L’assemblea è sorta con lo scopo di sensibilizzare la cittadinanza sul problema del rischio chimico, raccogliendo notizie, verificando dati e organizzando iniziative. Nel 2002 l’assemblea si è fatta portatrice di una petizione cittadina per la dismissione delle produzioni di fosgene e nel 2005 ha raccolto le firme necessarie ad indire un referendum per la chiusura delle produzioni chimiche del cloro a Porto Marghera. Il referendum, dichiarato inammissibile dal Ministero dell’interno e poi dallo stesso Consiglio comunale il 15 maggio 2006, fu riproposto nel 2006 in forma di sondaggio postale, dando un esito considerevolmente contrario al mantenimento delle lavorazioni chimiche a Marghera (80% dei voti). L’assemblea ha redatto e pubblicato un diario cronologico degli eventi e degli incidenti verificatisi a Porto Marghera (tale diario è disponibile nel sito dell’associazione www.margheraonline.it)”.
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Nota bibliografica
A. Candiello, a cura di, Assemblea permanente contro il rischio chimico, in N. Benatelli, A. Candiello, G. Favarato, Laboratorio Marghera tra Venezia e il Nord Est, p. 147, Nuova Dimensione, Portogruaro 2006.
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Fonti
Tutte le citazioni sono tratte dal sito web del conservatore: www.centrodocumentazionemarghera.it (consultato nel mese di giugno 2018).
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CompilatoreAlessandro Ruzzon, prima redazione giugno 2018
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Complessi archivistici prodotti