Skip links

Volpi conte di Misurata Giuseppe, 1925 – 1928

Volpi conte di Misurata Giuseppe, 1925 – 1928

  • Denominazione
    Volpi conte di Misurata Giuseppe
  • Tipologia e contesto del complesso archivistico
    • Fondo
  • Estremi cronologici
    • 1925 - 1928
  • Contenuto

    Il complesso documentario intitolato a Giuseppe Volpi conte di Misurata non riguarda direttamente la nascita e lo sviluppo di Porto Marghera, tuttavia viene ugualmente segnalato in quanto, al momento della pubblicazione di questo strumento, rappresenta l’unica sedimentazione archivistica liberamente accessibile prodotta dal principale fautore della realizzazione del nuovo porto industriale di Venezia. È perciò di particolare interesse per l’analisi del lavoro di Volpi, anche se limitatamente al suo operato di uomo di Stato, ovvero come ministro delle finanze tra il 1925 e il 1928.
    Il fondo infatti “è formato quasi esclusivamente da atti di pertinenza statale, provenienti dal Gabinetto del Ministero delle finanze e risalenti al triennio dell’incarico ministeriale di Volpi” (Archivio di Gabinetto del Ministro delle finanze Giuseppe Volpi. Dossier riservati. Elenco coordinato, di Pierpaolo Dorsi) e, per le particolari vicissitudini delle carte, risulta complementare ad un altro fondo di persona, quello intitolato a Igino Brocchi, suo capo di Gabinetto nei tre anni dell’incarico, conservato nell’Archivio di Stato di Trieste.
    Le carte dunque trattano principalmente di temi quali la stabilizzazione della lira, la situazione monetaria internazionale e la situazione debitoria italiana nei confronti degli ex alleati.
    A margine tuttavia si segnala la presenza di fascicoli riguardanti alcune società strettamente legate a Giuseppe Volpi, in quanto da lui stesso fondate: la Compagnia di Antivari ad esempio, costituita nel 1905 per la costruzione del porto della città montenegrina, e i Cantieri navali e acciaierie di Venezia – CNAV, questi ultimi fondati dallo stesso Volpi e installati a Porto Marghera dal 1917 al 1928, nel 1929 assorbiti dalle Acciaierie venete – AVE, quindi, dal 1931, in Ilva, azienda siderurgica che da quell’anno trovò spazio nella nuova zona industriale veneziana.

  • Tipologia documentaria
  • Consistenza

    16 buste

  • Stato di ordinamento e conservazione

    La documentazione è ordinata; lo stato di conservazione è buono.

  • Condizioni per la consultazione

    Liberamente consultabile

  • Strumenti di accesso

    Scheda descrittiva sommaria nella guida ai fondi nel sito web del conservatore
    Carte Volpi di Misurata Giuseppe, elenco di consistenza cartaceo consultabile in sala studio.
    Archivio di Gabinetto del Ministro delle Finanze Giuseppe Volpi. Dossier riservati. Elenco coordinato, di Pierpaolo Dorsi, elenco coordinato dei fondi di Giuseppe Volpi di Misurata e di Igino Brocchi conservato in Archivio di Stato di Trieste.

  • Fonti

    M. Reberschak, Gli uomini capitali: il gruppo veneziano (Volpi, Cini e gli altri), in Storia di Venezia. L’Ottocento e il Novecento, a cura di M. Isnenghi, S. Woolf, vol. 3, Istituto della Enciclopedia Italiana, Roma 2002.

  • Compilatore
    Alessandro Ruzzon, prima redazione giugno 2018
  • Soggetti produttori
  • Soggetto conservatore