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Società finanziaria industriale italiana – Sofindit, 1905 – 1938

Società finanziaria industriale italiana – Sofindit, 1905 – 1938

  • Denominazione
    Società finanziaria industriale italiana - Sofindit
  • Tipologia e contesto del complesso archivistico
    • Banca commerciale italiana - BCI (complesso di fondi)
    • Archivi aggregati della BCI (complesso di fondi)
    • Società finanziaria industriale italiana - Sofindit (fondo)
  • Estremi cronologici
    • Complesso Banca commerciale italiana - BCI: 1894 - 2004 (con documentazione risalente al XVIII secolo)
    • Fondo Società finanziaria industriale italiana - Sofindit: 1905 - 1938
  • Contenuto

    La cospicua documentazione prodotta dalla Banca commerciale italiana – BCI è articolata in diversi complessi di fondi, a loro volta suddivisi in fondi archivistici. Di questi non tutti sono stati prodotti dalla Banca commerciale italiana: alcuni sono stati aggregati all’archivio della banca nel corso degli anni in seguito a processi di fusioni e incorporazioni societarie, oppure raccolti o ricevuti in dono in quanto prodotti e appartenuti a personalità di rilievo per la storia della BCI, come presidenti e amministratori delegati. Di seguito si dà la struttura del complesso al suo livello più alto, quello di complesso di fondi:
    – Presidenza e Consiglio di amministrazione della BCI (1894-2001)
    – Amministratori delegati della BCI (1916-1972)
    – Direzione centrale della BCI (1896-2002)
    – Archivi periferici della BCI (1910-1952)
    – Archivi personali della BCI (1870-2004)
    – Archivi aggregati della BCI (1904-2002)

    Nel complesso di fondi Archivi aggregati della BCI, tra i complessi documentari prodotti da società acquisite a vario titolo da Comit (es. Società commerciale d’Oriente – Comor, Ente trasporto cotoni, Foresta, Società italiana per il Mar Nero, Consorzio mobiliare finanziario – Comofin, Banca commerciale triestina e altre) si conserva l’archivio della Società finanziaria industriale italiana – Sofindit, società controllata da Comit la cui creazione si rese necessaria per il salvataggio della stessa Banca commerciale dopo la crisi finanziaria del 1929 (si vedano i Cenni storici). Per illustrare il contenuto del fondo si cita dall’inventario consultabile on-line dal sito web del conservatore:
    “La documentazione riguarda i rapporti di varia natura che la Banca instaurò, nel corso di oltre un trentennio, con imprese che furono, o avrebbero potuto essere, destinatarie di finanziamenti.
    Il fondo raccoglie, quindi, per stratificazione temporale dal 1905 al 1931, le carte degli uffici di alcuni dei principali esperti della BCI, addetti al controllo contabile e alla sorveglianza tecnico-industriale (cartelle 1-237). A questo materiale si sono aggiunte, per il periodo 1932-1938 e spesso come prosecuzione delle pratiche precedenti, le carte della Sofindit e di Giorgio Di Veroli (cartelle 238-420).
    Vi domina quindi un complesso d informazioni di prima mano, raccolte mediante sopralluoghi e analisi contabili, sulle imprese controllate dalla BCI. Si tratta di uno dei più importanti archivi per la storia dell’industria italiana”.
    Di seguito si dà l’articolazione in serie archivistiche del fondo:
    – Carte di Ferdinando Adamoli e dell’Ufficio tecnico finanziario della Banca commerciale italiana (1905-1935)
    – Segreteria industriale e Ufficio partecipazioni della Banca commerciale italiana (1922-1934)
    – Archivio Sofindit: documentazione sulle società (1929-1937)
    – Archivio Sofindit: Presidenza e Direzione (1932-1935)
    – Corrispondenza di Giorgio Di Veroli (1929-1938)
    – Carte di Giorgio Di Veroli, direttore centrale della Banca commerciale italiana (1932-1938)
    – Copialettere di Giorgio Di Veroli – Indice delle persone (1929-1935)
    – Copialettere di Giorgio Di Veroli – Indice delle società e degli enti diversi

    Per via dello strettissimo rapporto che si instaurò tra Sofindit e l’Istituto per la ricostruzione industriale – IRI, la documentazione contenuta negli archivi prodotti dai due enti offre continui rimandi reciproci. A riprova dell’intima connessione tra i due complessi documentari, si avverte che parte delle carte prodotte in Sofindit è confluita nell’archivio IRI, ora in Archivio centrale dello Stato, in particolare: le carte della Segreteria di Direzione della Sofindit (inviate all’IRI nel 1935), parte dell’archivio personale di Di Veroli (restituito allo stesso e poi andato disperso), gli archivi di tecnici e dirigenti della BCI.
    Dati gli interessi della Banca commerciale italiana in molte imprese con stabilimenti a Porto Marghera, nel fondo è possibile trovare documentazione di un certo rilievo in particolare nelle tre serie seguenti: Archivio Sofindit. Presidenza e Direzione, Segreteria industriale e Ufficio partecipazioni della Banca commerciale italiana, Archivio Sofindit. Documentazione sulle società. Si tratta prevalentemente di studi, raccolte di bilanci, relazioni, osservazioni, valutazioni su alcune società stabilitesi a Marghera, come il Cantiere navale Breda (carte sulle caratteristiche e le attività produttive riferite alla metà degli anni Trenta), Ilva (in serie diverse: descrizioni e relazioni tecniche sugli stabilimenti, descrizione delle società incorporate dal gruppo, tra le quali le Acciaierie venete – AVE e i Cantieri navali e acciaierie di Venezia – CNAV, 1929-1931), Società anonima distillazione italiana combustibili – DICSA (uno studio e una relazione sull’attività verso la metà degli anni Trenta), Società anonima distillerie venete di catrame, ex Sorgato & C., poi acquisita dalla Conservazione legno e distillerie di catrame – CLEDCA; sono presenti anche fascicoli intestati a società non ancora sbarcate a Porto Marghera nella prima metà degli anni Trenta, come Montevecchio e Monteponi. È cospicua e ricca la documentazione conservata sulla Società adriatica di elettricità – SADE, costituita in gran parte da relazioni tecniche e finanziarie inviate dal direttore della filiale veneziana della Banca commerciale, Giovanni Battista Del Vo, e da documentazione tecnica dettagliata (1929-1932) sulle partecipazioni industriali SADE e l’esposizione finanziaria di Comit.
    A margine, nella serie Carte di Giorgio Di Veroli, direttore centrale della Banca Commerciale Italiana, sotto-serie Pratiche alfabetiche di Di Veroli (1935-1937), Pratiche R-W, si segnalano gli “Appunti sul Gruppo Veneto”, la potente rete di imprenditori capeggiata da Vittorio Cini e Giuseppe Volpi, dattiloscritti nel 1933 dal direttore centrale della Banca commerciale Giovanni Malagodi, con dettaglio di attività, movimenti finanziari e descrizione delle molte e varie partecipazioni industriali detenute in Italia e all’estero, incluse quelle in DICSA e Ilva.

  • Tipologia documentaria
  • Consistenza

    21 registri, 399 fascicoli

  • Stato di ordinamento e conservazione

    Il complesso archivistico è ordinato; lo stato di conservazione buono.

  • Condizioni per la consultazione

    Liberamente consultabile secondo il regolamento interno all’Archivio storico Intesa Sanpaolo.

  • Strumenti di accesso

    Fondo Sofindit, inventario analitico consultabile on-line al sito web del conservatore asisp.intesasanpaolo.com.
    G. Montanari, Società Finanziaria Industriale Italiana (Sofindit), in Archivi aggregati, parte di Banca commerciale italiana. Archivio storico. Collana inventari, Banca Commerciale Italiana, Milano 1991.

    Inoltre
    G. Bruno, Banca e industria: l’archivio Sofindit, in «Studi Storici», 1991, n. 2, pp. 465-470.
    F. Ricciardi, Gestione e riorganizzazione industriale durante la crisi: da Comit a Sofindit (1930-1934), in «Archivi e Imprese», anno IX, luglio-dicembre 1998, 18, pp. 291-343.
    S. Giglietta, La collana inventari dell’Archivio Storico della Banca Commerciale Italiana, in «Rivista di storia finanziaria», luglio-dicembre 2001, n. 7, pp. 67-80.

  • Nota bibliografica

    G. Montanari, Società Finanziaria Industriale Italiana (Sofindit), in Archivi aggregati, parte di Banca commerciale italiana. Archivio storico. Collana inventari, Banca Commerciale Italiana, Milano 1991.

  • Fonti

    Archivio Banca commerciale italiana, inventario consultabile on-line in asisp.intesasanpaolo.com (consultato nel mese di giugno 2018).

  • Compilatore
    Alessandro Ruzzon, prima redazione giugno 2018
  • Revisione
    Archivio storico Intesa Sanpaolo
  • Soggetti produttori
  • Soggetto conservatore