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Ministero dei lavori pubblici, 1861 – 1939

Ministero dei lavori pubblici, 1861 – 1939

  • Denominazione
    Ministero dei lavori pubblici
  • Tipologia e contesto del complesso archivistico
    • Complesso di fondi
  • Estremi cronologici
    • 1861 - 1939 (con documenti dal 1816 e posteriori al 1939)
  • Contenuto

    Il complesso di fondi prodotto dal Ministero dei lavori pubblici presenta la seguente articolazione (si riportano le principali partizioni con i relativi estremi cronologici):
    – Segretariato generale (complesso di fondi, 1822-1925)
    – Direzione generale affari generali (complesso di fondi, 1906-1933)
    – Direzione generale edilizia e porti (complesso di fondi, 1871-1928)
    – Direzione generale edilizia statale e sovvenzionata (complesso di fondi, 1920-1954)
    – Direzione generale strade ferrate (complesso di fondi, 1846-1865)
    – Direzione generale ponti acque e strade (complesso di fondi, 1861-1871)
    – Direzione generale ponti e strade (complesso di fondi, 1885-1902)
    – Direzione generale viabilità e porti (complesso di fondi, 1903-1939)
    – Direzione generale opere idrauliche (complesso di fondi, 1823-1903)
    – Direzione generale acque e impianti elettrici (complesso di fondi, 1909-1939)
    – Direzione generale opere marittime (1910-1940)
    – Direzione generale urbanistica e opere igieniche (complesso di fondi, 1920-1950)
    – Direzione generale servizi speciali (complesso di fondi, 1943-1956)
    – Ufficio stralcio degli archivi dei lavori pubblici (Napoli) (complesso di fondi, 1840-1865)

    La struttura riportata evidenzia quanto è stato versato dal cessato Ministero all’Archivio centrale dello Stato, non l’intero complesso archivistico prodotto nel corso della sua storia. In base agli strumenti di accesso disponibili (si vedano gli Strumenti di accesso) materiale inerente Porto Marghera è stato rilevato nel complesso di fondi Direzione generale viabilità e porti (1903-1939), serie Porti (1903-1938), dove si conserva il fascicolo “Porto Marghera, finanziamento” (1921-1924) contenente una richiesta di finanziamento per escavazione e ampliamento del Canale industriale nord, avanzata dalla Società del porto industriale di Venezia, rappresentata da Enrico Coen Cagli progettista del piano regolatore di porto e zona industriale, per tramite del Credito industriale di Venezia; presente il decreto di pagamento (1924) e, in allegato, alcuni progetti esecutivi per il banchinamento del Canale industriale nord.
    Si segnala anche, per lo stesso fondo, nella serie Progetti stradali (1914-1939), il fascicolo “Progetto delle nuove comunicazioni dal Canal Grande a Porto Marghera”, per gli anni 1928-1933.

  • Tipologia documentaria
  • Consistenza

    5.585 pezzi (buste, registri, volumi e rotoli)

  • Stato di ordinamento e conservazione

    Il fondo è parzialmente ordinato (alcune suddivisioni del fondo risultano condizionati in pacchi, come per le carte della Direzione generale opere marittime; per questi mancano strumenti di accesso, si vedano Strumenti di accesso); per quanto si è potuto rilevare lo stato di conservazione è buono.

  • Condizioni per la consultazione

    Liberamente consultabile, salvo restrizioni imposte dallo stato dell’ordinamento.

  • Strumenti di accesso

    Generali
    P. D’Angiolini, C. Pavone, a cura di, Guida generale degli archivi di Stato italiani, vol. 1 voce Archivio centrale dello Stato, Ministero per i beni culturali e ambientali, Ufficio centrale per i beni archivistici, Roma 1981.
    Guida ai fondi [dell’Archivio centrale dello Stato] nel sito web del conservatore: elenco di fondi e serie archivistiche con consistenze, estremi cronologici, storia del soggetto produttore.
    “Guida di sala” ai fondi archivistici conservati in Archivio centrale dello Stato in formato cartaceo presso la sala di studio e in formato pdf scaricabile dal sito web del conservatore; in questo strumento sono evidenziati i codici attribuiti a ciascun complesso documentario da immettere nel sistema informatico che gestisce le richieste dei pezzi, le denominazioni degli stessi, la loro consistenza, gli estremi cronologici e il numero di riferimento degli inventari in formato cartaceo a disposizione in sala di studio.

    Specifici
    Direzione generale viabilità e porti, Rubrica cartacea a disposizione in sala studio.
    Strumenti di accesso cartacei per la maggior parte delle suddivisioni del complesso documentario a disposizione in sala studio (si veda in “Guida di sala”): Consiglio superiore dei lavori pubblici (Pareri, Voti sezioni prima-quarta, Voti consiglio generale, Commissione per l’esame dei piani particolareggiati e di esecuzione del Piano regolatore di Roma 1931), Ispettorato generale delle strade ferrate (Relazione della Commissione tecnica per lo studio delle condizioni presenti del campanile di Pisa), Segretariato generale (Trasferimento della capitale da Torino a Firenze, Trasferimento della capitale da Firenze a Roma), Divisione prima, Direzione generale affari generali, Direzione generale edilizia e porti (Divisione quinta: Opere governative ed edilizie per Roma), Direzione generale edilizia statale e sovvenzionata (Divisione XVIII: Roma), Direzione generale ponti acque e strade (Divisione terza strade nazionali, Divisione quarta: strade provinciali comunali e consortili edifici demaniali; Divisione quinta lavori idraulici nei fiumi laghi e torrenti: Acque; Divisione porti spiagge e fari: Porti e fari), Direzione generale ponti e strade (Strade nazionali), Direzione generale viabilità e porti (Progetti stradali, Porti), Direzione generale opere idrauliche (Bonifiche prima serie, Bonifiche seconda serie, Porti ed opere idrauliche), Direzione generale acque e impianti elettrici (Progetti per la navigabilità di fiumi e canali), Direzione generale servizi speciali (Danni di guerra ripristino edifici attinenti al culto e alla beneficenza), Ufficio stralcio degli archivi dei lavori pubblici (Strade nazionali porti e fari opere comunali e provinciali affari generali).

  • Note

    Documentazione varia della Direzione generale opere marittime inerente Porto Marghera (in alcuni casi databile agli anni Cinquanta del XX secolo) è stata rilevata presso l’Archivio di deposito del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, dicastero che detiene le competenze del cessato Ministero dei lavori pubblici dal 2001.

  • Nota bibliografica

    E. Coen Cagli, Il nuovo porto di Venezia a Marghera, Istituto veneto di arti grafiche, Venezia 1922.
    E. Coen Cagli, Porto Marghera. Conferenza tenuta alla R. Scuola d’Ingegneria di Padova…, Società cooperativa tipografica, Padova 1927.

  • Fonti

    Guida ai fondi [dell’Archivio centrale dello Stato], on-line in acs.beniculturali.it (consultato nel mese di giugno 2018).
    P. D’Angiolini, C. Pavone, Guida generale degli archivi di Stato italiani, vol. 1, Ministero per i beni culturali e ambientali, Ufficio centrale per i beni archivistici, Roma 1981.

  • Compilatore
    Alessandro Ruzzon, prima redazione giugno 2018
  • Soggetti produttori
  • Soggetto conservatore