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DenominazioneIlva altiforni e acciaierie d’Italia. Stabilimento di Porto Marghera
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Tipologia e contesto del complesso archivistico
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Fondo
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Estremi cronologici
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1925 - 1962
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Contenuto
La documentazione, recuperata nel 2012 dalla Fondazione Pellicani e da questa affidata all’attuale conservatore, si può definire sostanzialmente come l’ “archivio tecnico” dello stabilimento: si tratta infatti delle carte dell’Ufficio tecnico di Ilva altiforni e acciaierie d’Italia a Porto Marghera.
Nel complesso documentario è testimoniata l’attività dello stabilimento dagli anni in cui vi si erano stabiliti i Cantieri navali e acciaierie di Venezia – CNAV (dal 1917), poi le Acciaierie venete – AVE (dal 1929), infine Ilva (dal 1931). Più nello specifico si tratta di disegni e pratiche riguardanti l’attività del reparto di carpenteria metallica, divenuto molto importante e apprezzato negli anni precedenti alla riprogrammazione della produzione avvenuto con il passaggio all’Italsider nei primi anni Sessanta (si vedano i Cenni storici).
Il reparto, nell’arco cronologico considerato, ricevette numerose committenze per la costruzione di manufatti in acciaio da parte di vari enti e società, italiani (tra questi anche imprese proprio di Marghera) e stranieri: cantieri navali, industrie petrolifere ed elettriche, industrie metallurgiche, imprese di costruzioni ferroviarie, fabbriche di armi, enti locali per l’installazione di infrastrutture in acciaio.
Si tratta di due serie archivistiche:
– Pratiche di committenza
– DisegniNella seconda serie sono conservati i lucidi con i dettagli dei progetti dei manufatti elaborati dallo stabilimento dietro richiesta dei vari committenti; ciascun disegno riporta sempre il nome dell’ente per conto del quale veniva eseguito il progetto.
Si citano di seguito alcuni esempi di committenze ricevute: ponti e manufatti per infrastrutture varie per conto di comuni, enti locali, enti e aziende dello Stato (es. nel 1928-1929 le strutture della nuova stazione di Milano per le Ferrovie dello Stato, nel 1937 il ponte ferroviario di Voltabarozzo per il Comune di Padova, nel 1942-1945 ponti sulla linea Torre Annunziata-Cancello per le Ferrovie di Stato, nel 1948 un ponte stradale sull’Adige a Cavarzere per il Magistrato alle acque di Venezia, nel 1949 un ponte sul Tevere per il Ministero dei lavori pubblici ecc.), lavori di carpenteria per reti viarie e ferroviarie all’estero (es. nel 1934 un ponte stradale in Albania, nel 1939 dei capannoni in Etiopia, nel 1948 gru per i servizi del porto e delle ferrovie del Mozambico), tralicci e serbatoi per società elettriche e petrolifere (es. dal 1930 al 1950 per la Società adriatica di elettricità – SADE, dal 1938 al 1949 per la Società meridionale di elettricità di Napoli, dal 1934 al 1953 per l’Azienda generale italiana petroli – AGIP), manufatti per fabbricati o macchinari per la produzione per conto di importanti industrie nazionali, molte anche insediate a Porto Marghera (ad esempio, nel 1942 un capannone per l’Ansaldo di Genova, dagli anni Cinquanta diversi manufatti per altri stabilimenti Ilva, come quello di Piombino, di Bagnoli, di Genova, di Servola, dal 1938 al 1963 capannoni, serbatoi, gasometri per Lavorazione leghe leggere – LLL di Marghera e Ferrara, nel 1937 macchinari anche per FIAT ecc.), lavori di carpenteria per cantieri navali (es. nel 1934 serbatoi per il Regio Arsenale di Taranto, nel 1935 lo stesso per il Cantiere navale Breda). Infine si segnalano, per il periodo 1937-1940, le numerose committenze ricevute per l’industria bellica, in particolare per conto della Regia aeronautica. -
Tipologia documentaria
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Consistenza
711 fascicoli, 2.636 lucidi
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Stato di ordinamento e conservazione
Dato non reperito
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Condizioni per la consultazione
Il fondo è conservato nella sede dell’Archivio generale del Comune di Venezia a Mestre.
Liberamente consultabile previa richiesta alla sede di Mestre. -
Strumenti di accesso
Fondo Ilva altiforni e acciaierie d’Italia. Stabilimento di Porto Marghera, inventario a cura di Foscara Porchia consultabile in www.albumdivenezia.it.
SIUSA, Ilva altiforni e acciaierie d’Italia. Stabilimento di Porto Marghera, schede complesso archivistico e soggetto produttore, a cura di Annamaria Pozzan, 2014. -
Nota bibliografica
F. Piva e G. Tattara, a cura di, I primi operai di Marghera. Mercato, reclutamento, occupazione, 1917-1940, Marsilio, Venezia 1983.
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Fonti
Fondo Ilva altiforni e acciaierie d’Italia. Stabilimento di Porto Marghera, inventario a cura di Foscara Porchia consultabile in www.albumdivenezia.it (consultato nel mese di giugno 2018).
SIUSA, Ilva altiforni e acciaierie d’Italia. Stabilimento di Porto Marghera, schede di complesso archivistico e soggetto produttore, a cura di Annamaria Pozzan, 2014. -
CompilatoreAlessandro Ruzzon, prima redazione giugno 2018
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Soggetti produttori
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Soggetto conservatore