-
DenominazioneConfederazione generale italiana del lavoro - CGIL. Federazione italiana lavoratori chimici e affini - FILCEA di Venezia
-
Tipologia e contesto del complesso archivistico
-
Fondo
-
-
Estremi cronologici
-
1937 - 1995 (in prevalenza dagli anni Sessanta)
-
-
Contenuto
Il fondo prodotto dalla federazione dei chimici veneziani è incentrato in buona parte sulle vicende dell’industria chimica presente a Porto Marghera, tuttavia, in quanto erede anche del tradizionale campo d’azione della categoria dei lavoratori del vetro (la FILCEVA), occupano uno spazio importante anche le questioni legate alle aziende vetrarie di Murano, oltre ad un’altra importante azienda chimica del Veneziano, la Mira Lanza, società leader nella produzione di saponi e detersivi.
Il complesso archivistico costituisce fonte documentaria privilegiata per l’analisi e l’approfondimento di temi quali le dinamiche della contrattazione e della risoluzione delle vertenze sindacali, l’organizzazione del lavoro negli stabilimenti e della rappresentanza sindacale, la storia del sindacato dei chimici a Venezia e in Veneto e delle strategie comunicative da esso adottate.
La documentazione, giunta presso il soggetto conservatore nei fascicoli originali riordinati in seguito in base a criteri tematici, presenta la seguente articolazione in serie tematico-archivistiche (con dati relativi alla consistenza):
– Fabbriche (13 buste, 77 fascicoli)
– Analisi economico-produttive (3 buste, 17 fascicoli)
– Vertenze sindacali (7 buste, 38 fascicoli)
– Sindacato confederale (5 buste, 21 fascicoli)
– Sindacato di fabbrica (22 buste, 110 fascicoli)
– Volantini (6 buste, 47 fascicoli)
Nella prima serie, costituita da sotto-serie intitolate ad ognuna delle fabbriche seguite dal sindacato (in tutta la provincia, non solo a Marghera), è possibile seguire le vertenze sindacali, gli accordi raggiunti con le aziende in merito a varie questioni (premi di produzione, orari, organizzazione del lavoro ecc.), il rinnovo delle rappresentanze sindacali all’interno dei singoli stabilimenti. All’interno delle unità si è sedimentata documentazione proveniente non solo dai vertici del sindacato provinciale (appunti, verbali di accordo, piattaforme rivendicative ecc.), ma anche dalle commissioni interne e, in seguito, dai Consigli di fabbrica (spesso sono presenti i verbali degli scrutini delle elezioni per i rinnovi dei componenti), dalle dirigenze aziendali e dagli stessi operai iscritti (si possono trovare lettere di licenziamento, buste paga ecc.).
Le fabbriche di Porto Marghera per le quali in questa serie sono presenti uno o più fascicoli sono le seguenti (con eventuali altre denominazioni e gli estremi cronologici della documentazione aggregata): Azotati e Fertilizzanti (Fertimont, Enichem agricoltura, 1954-1994), Caffaro (Italchimica, 1959-1991), Conservazione legno e distillerie catrame – CLEDCA (Carbochimica, 1960-1963), Gaslini (Saponerie San Marco, 1956-1972), Industria raffinazione oli minerali – IROM (1965-1980), Montefibre (1968-1990), Petrolchimico (Montedipe, 1951-1983), Riseria italiana (1958-1982), SIRMA (Nuova SIRMA, 1949-1995), Elettrochimica Sordon (1979) Vetrocoke e Nuova Italiana coke (1934-1988), Vidal (1980-1985).
Nella seconda serie, Analisi economico-produttive (per gli anni 1971-1997), prevalgono le analisi dei sistemi produttivi di vari stabilimenti (soprattutto del Petrolchimico), dell’andamento delle società chimiche di Porto Marghera, dell’occupazione operaia e delle politiche industriali attuate. È presente anche documentazione di analisi degli ambienti di lavoro in fabbrica.
Nella terza serie, Vertenze sindacali (per gli anni 1947-1994), sono documentate alcune vertenze affrontate dal sindacato: si tratta, per quanto riguarda Porto Marghera, di controversie di lavoro di vario tipo riferite a specifici episodi del periodo cronologico considerato, ad esempio sulla sicurezza del luogo di lavoro (negli stabilimenti del gruppo Montedison), sull’assistenza agli infortunati, sui premi di produzione (es., tra 1965 e 1974, alla Montedison, alla Riseria italiana, alla Sirma, alla Vetrocoke, alla Vidal), sull’organizzazione e la distribuzione delle mansioni di lavoro (all’IROM), sul riconoscimento di crisi aziendale e ottenimento di cassa integrazione e prepensionamento (tra 1975 e 1990 per Caffaro, Montefibre, Agrimont e altri), sulla riduzione dell’orario di lavoro (ad esempio alla Vidal nel 1975), sul rinnovo dei contratti di lavoro. Nella serie sono raccolte anche alcune piattaforme rivendicative aziendali e bozze di accordi: nel periodo 1975-1988 per Caffaro, Fertimont, Italiana coke, Montedipe, Montedison-DIAG, Montefibre, SIRMA, Vidal.
La quarta serie, Sindacato confederale (1960-1991), costituisce un anello di congiunzione del produttore del fondo al più ampio contesto sindacale della confederazione della CGIL locale e nazionale (vi si trovano comunicazioni e documenti perlopiù di ambito generale provenienti dalla Camera del lavoro di Venezia e dalle confederazioni regionale e nazionale), la quinta serie torna sugli aspetti sindacali propri della federazione dei chimici e si può suddividere nelle seguenti sotto-serie (con estremi cronologici):
– FILCEA nazionale (1952-1990)
– FILCEA del Veneto e di Venezia (1947-1993)In ciascuna di esse sono raccolti documenti afferenti a tipologia e oggetto vari, in quanto si tratta di corrispondenza, documentazione riguardante l’amministrazione del sindacato veneziano in rapporto, da una parte, con le gerarchie superiori (quindi le federazioni regionale e nazionale con comunicazioni e circolari), dall’altra con le rappresentanze interne agli stabilimenti, gli attivisti, i delegati e i lavoratori; ma, all’interno della serie, trovano posto anche i documenti elaborati in occasione dei congressi, gli atti preparatori per affrontare questi importanti eventi nella vita sindacale, i verbali delle riunioni dei Comitati direttivi, e ancora documentazione in merito all’elaborazione degli accordi con i vertici aziendali, al tesseramento, alla nomina dei delegati, a seminari di studio, convegni e corsi su varie tematiche.
Infine, l’ultima serie raccoglie i fascicoli contenenti in prevalenza i volantini ciclostilati prodotti dalla stessa FILCEA, ma anche dalle federazioni che la precedettero, da altre federazioni sindacali veneziane CGIL, CISL e UIL, da partiti politici, da movimenti politici vari, come Avanguardia operaia, Lotta continua, Potere operaio, Soccorso rosso, Voce operaia ecc. Queste unità, aggregate perlopiù in base all’anno, dal 1955 al 1986 (soprattutto per gli anni Sessanta, Settanta e Ottanta), accolgono anche manifesti, bollettini, giornali e periodici della federazione, oltre a piattaforme rivendicative, comunicati, convocazioni alle assemblee.
-
Tipologia documentariaanalisi economiche appunti articoli di quotidiani e/o periodici atti amministrativi circolari comunicati convocazioni a incontro o riunione corrispondenza elenchi di dipendenti manifesti ordini del giorno piattaforme rivendicative pubblicità industriale relazioni schede di votazione tabelle e conteggi salariali telegrammi verbali di accordo sindacale verbali di scrutinio volantini
-
Consistenza
55 buste, 310 fascicoli
-
Stato di ordinamento e conservazione
Il fondo è ordinato; lo stato di conservazione buono.
-
Condizioni per la consultazione
Liberamente consultabile
-
Strumenti di accesso
C. Chinello, a cura di, La memoria del sindacato. Archivio storico Filcea-Cgil. Porto Marghera Venezia 1945-1990, CD, Istituto veneziano per la storia della Resistenza e della società contemporanea, 2000 (inventario analitico del fondo).
Fondo FILCEA, scheda descrittiva sommaria curata da Cesco Chinello, consultabile in www.iveser.it. -
Fonti
C. Chinello, a cura di, La memoria del sindacato. Archivio storico Filcea-Cgil. Porto Marghera Venezia 1945-1990, CD, Istituto veneziano per la storia della Resistenza e della società contemporanea, 2000.
-
CompilatoreAlessandro Ruzzon, prima redazione giugno 2018
-
Soggetti produttori
-
Soggetto conservatore