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Confederazione generale italiana del lavoro – CGIL. Camera del lavoro di Venezia, 1945 – 1990 (Venezia, Istituto veneziano per la storia della Resistenza e della società contemporanea – IVESER)

Confederazione generale italiana del lavoro – CGIL. Camera del lavoro di Venezia, 1945 – 1990 (Venezia, Istituto veneziano per la storia della Resistenza e della società contemporanea – IVESER)

  • Denominazione
    Confederazione generale italiana del lavoro - CGIL. Camera del lavoro di Venezia
  • Altre denominazioni
    • Camera del lavoro metropolitana di Venezia (usata dal conservatore)
  • Tipologia e contesto del complesso archivistico
    • Fondo
  • Estremi cronologici
    • 1945 - 1990
  • Contenuto

    Il consistente fondo archivistico intitolato alla Camera del lavoro veneziana e conservato dall’IVESER è intimamente collegato con l’omonimo fondo del Centro studi Ettore Luccini in quanto facenti parte entrambi dell’archivio prodotto dalla medesima struttura CGIL, depositati successivamente presso conservatori diversi.
    La documentazione, versata all’IVESER dalla Camera del lavoro metropolitana di Venezia in base ad una convenzione stipulata nel 2003, si articola in due sub-fondi principali (con i relativi estremi cronologici):
    – Camera del lavoro di Venezia (1952-1989)
    – Federazioni di categoria (1960-2001)

    Il primo sub-fondo si articola a sua volta in due serie.
    Nella prima serie, Congressi (1952-1986), è conservata la documentazione prodotta in occasione della preparazione e dello svolgimento di alcuni congressi tenuti dalla Camera del lavoro veneziana. I fascicoli riguardano: i congressi camerali/provinciali, dal V (1960) all’IX (1977) e, dopo la riforma organizzativa delle Camere del lavoro di inizio anni Ottanta, il I e il II Congresso comprensoriale (1981 e 1985) delle Camere del lavoro territoriali presenti nel Veneziano. Nelle unità archivistiche di questa serie è dunque possibile seguire l’attività congressuale e precongressuale della Camera del lavoro veneziana nell’arco di quasi un trentennio, attraverso le diverse fasi di selezione dei delegati ai congressi e di discussione degli ordini del giorno stabiliti di volta in volta, fino all’approvazione dei documenti e delle relazioni finali e l’elezione dell’organismo dirigente della Camera del lavoro (Comitati direttivo ed esecutivo): di norma, per ciascun congresso, sono documentate le fasi preparatorie per l’elezione dei delegati attraverso tutto l’iter procedurale dei congressi di base di categoria, dei congressi di fabbrica o di azienda e dei congressi di zona (prima della riforma organizzativa citata esistevano, tra le altre, una zona Mestre-Marghera-Mira e una zona Venezia centro storico). Attraverso i verbali dei congressi e gli interventi dei singoli delegati si può essere informati dell’attività CGIL e delle istanze espresse ai livelli gerarchici inferiori del sindacato, comprese le categorie presenti in alcuni stabilimenti industriali di Porto Marghera, ad esempio, per anni diversi: Cantiere navale Breda, Industria raffinazione oli minerali – IROM, Italsider, Lavorazione leghe leggere – LLL, gruppo Montedison (Petrolchimico), Monteponi-Montevecchio, Officine Galileo, Società alluminio veneto per azioni – SAVA, Società italiana refrattari Marghera – SIRMA, Vetrocoke, Vidal.
    La seconda serie del fondo, Miscellanea (1955-1989), documenta aspetti diversi dell’attività della Camera del lavoro di Venezia: innanzitutto l’amministrazione della stessa, la corrispondenza con le altre Camere del lavoro del Veneto, con gli iscritti, con le varie categorie di lavoratori affiliate e con altri enti, quali le altre confederazioni sindacali (CISL e UIL). Inoltre sono trattate varie problematiche del mondo del lavoro con specifico riferimento al Veneziano visto nei suoi vari distretti territoriali, compreso quello di Mestre-Marghera. Per quest’area specifica si possono segnalare: la disoccupazione/occupazione, i corsi di formazione rivolti ai giovani, il lavoro nelle cooperative portuali.
    La serie accoglie cospicua documentazione sulle questioni sollevate dal progettato ampliamento della zona industriale di Porto Marghera negli anni Sessanta: prevalentemente sono raccolte le relazioni, i verbali delle riunioni, i progetti e le risoluzioni raggiunte dal Consorzio obbligatorio incaricato dell’ampliamento della zona industriale. Per gli anni Cinquanta e Sessanta è possibile trovare notizie e verbali degli scrutini delle elezioni delle Commissioni interne delle fabbriche, compresi gli stabilimenti di Porto Marghera, si può citare: ACSA/Châtillon, Caffaro, Conservazione legno e distillazione catrame – CLEDCA, Elettrochimica A. Sordon, Italo-americana vernici, Montecatini fertilizzanti, Montedison DIPA, Oleifici riserie italiane, Saponerie San Marco, Sic/Sicedison, Vetrocoke (azotati e coke), Vidal. Inoltre si possono trovare notizie e informazioni su aziende del Veneziano (es. per gli anni Cinquanta, su Ilva, Industria nazionale alluminio – INA, Lavorazione leghe leggere – LLL, Montecatini, Società alluminio veneto per azioni – SAVA, Vetrocoke), o su singoli episodi di cronaca ritenuti particolarmente significativi (si possono segnalare l’incidente mortale avvenuto il 22 marzo 1979 al Petrolchimico, le lotte operaie condotte alla SIRMA di Porto Marghera, con occupazione delle fabbriche, tra marzo e aprile 1965). È presente anche una raccolta degli accordi sindacali raggiunti con varie aziende del territorio (per Porto Marghera, ad esempio, MCS Aluminia del 1985, Montedipe-Montepolimeri-Montefluos del 1985, Vidal del 1984).
    Il secondo sub-fondo raccoglie le carte prodotte da alcune delle categorie sindacali CGIL affiliate alla Camera del lavoro di Venezia: Federazione italiana lavoratori commercio albergo mense e servizi – FILCAMS, Federazione italiana lavoratori trasporti – FILT, Federazione italiana sindacale assicurazione e credito – FISAC, Federazione lavoratori dell’agro-industria – FLAI e Funzione pubblica.

  • Tipologia documentaria
  • Consistenza

    85 buste (748 fascicoli)

  • Stato di ordinamento e conservazione

    Il fondo è ordinato; lo stato di conservazione buono.

  • Condizioni per la consultazione

    Liberamente consultabile

  • Strumenti di accesso

    Fondo Camera del lavoro metropolitana di Venezia, inventario analitico in formato elettronico, a cura di Omar Salani Favaro e Giovanni Sbordone consultabile presso il conservatore.

  • Fonti

    Fondo Camera del lavoro metropolitana di Venezia, inventario, a cura di Omar Salani Favaro e Giovanni Sbordone.

  • Compilatore
    Alessandro Ruzzon, prima redazione giugno 2018
  • Soggetti produttori
  • Soggetto conservatore