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DenominazioneComitato di liberazione nazionale - CLN di Marghera
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Tipologia e contesto del complesso archivistico
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Comitati di liberazione nazionale - CLN comunali. Provincia di Venezia (complesso di fondi)
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Comitato di liberazione nazionale - CLN di Marghera (fondo)
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Estremi cronologici
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1945 - 1946
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Contenuto
Il complesso di fondi è costituito dalle carte prodotte dai CLN costituitisi nei Comuni della provincia di Venezia e riconosciuti dal CLN di Venezia quali suoi organi periferici.
Tra gli altri è presente la documentazione del Comitato di liberazione nazionale – CLN di Marghera. Si tratta di cinque fascicoli, due dei quali raccolgono documenti di tipo amministrativo, per la gestione del personale e della documentazione (è presente anche un registro protocollo della corrispondenza), e contabile, come il libro cassa (vi si riportano anche le offerte in denaro ricevute da alcune imprese di Porto Marghera “pro sinistrati”).
Il fascicolo “Varie” (maggio 1945-maggio 1946) tratta principalmente della grave questione degli sfollati del quartiere urbano per via della penuria di alloggi e case nei primi mesi del dopoguerra dovuta alle distruzioni dei bombardamenti del 1944 (il carteggio, tra gli altri, è con il Commissariato alloggi del Comitato di liberazione nazionale regionale), ma anche di questioni interne al CLN (nomine, deleghe dei rappresentanti dei partiti ecc.), di epurazione di elementi residenti a Marghera ed inseriti in alcuni enti della pubblica amministrazione, di contributi economici dovuti dai cittadini arricchitisi durante il fascismo, di assegnazioni di materiale a singoli cittadini. Si segnala anche: un registro con l’annotazione del servizio prestato dagli operai di alcune fabbriche di Porto Marghera in lavori di pubblica utilità, come il riempimento delle buche delle strade del quartiere, nei mesi di maggio e giugno 1945; il verbale di costituzione del CLN di Ca’ Emiliani, località della zona meridionale di Marghera (11 giugno 1945).
Il fascicolo “Segreteria, deliberazioni” tratta grosso modo delle medesime questioni; si segnalano degli esposti di Tito Castagna, parroco di Sant’Antonio in Marghera, uno dei quali sulla deprecabile situazione morale del quartiere, e una dichiarazione del luglio 1945 a favore di Zita Giovannacci, orfana di Lazzaro Giovannacci, partigiano fucilato il 2 gennaio 1945 a Crocetta del Montello dalla X^ MAS.
Infine, il fascicolo “CLN Marghera, costituzione” conserva i verbali di alcune riunioni dei membri del CLN di Marghera (maggio-luglio 1945) e delle relazioni, talora dettagliate, sulla precaria situazione abitativa del quartiere. -
Tipologia documentaria
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Consistenza
Complesso di fondi Comitati di liberazione nazionale – CLN comunali. Provincia di Venezia: 6 buste (dato provvisorio da rivedere a riordino ultimato)
Fondo Comitato di liberazione nazionale – CLN di Marghera: 2 registri, 5 fascicoli; 1 busta (dato provvisorio da rivedere a riordino ultimato) -
Stato di ordinamento e conservazione
Il fondo è in corso di riordino; lo stato di conservazione è buono.
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Condizioni per la consultazione
Consultabile nei limiti imposti dalle operazioni di riordino attualmente in corso.
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Strumenti di accesso
C. Saonara, Guida agli archivi dell’Istituto veneto per la storia della Resistenza, in Guida agli archivi della Resistenza, a cura della Commissione archivi-biblioteca dell’Istituto nazionale per la storia del movimento di liberazione in Italia, coordinatore Gaetano Grassi, Palombi, Roma 1983.
Elenco di versamento coevo.
È in corso di redazione un inventario analitico in formato digitale dei fondi conservati dall’istituto. Il riordino e l’inventariazione imporranno una certa cautela nell’utilizzo degli strumenti di accesso redatti precedentemente. -
CompilatoreAlessandro Ruzzon, prima redazione giugno 2018
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RevisioneFranca Cosmai (archivio CASREC), giugno 2018
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Soggetti produttori
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Soggetto conservatore